Come utilizzare in sicurezza le reti WiFi pubbliche: consigli ed errori da evitare.

Tutti quanti ci siamo connessi almeno una volta ad una rete Wi-Fi gratuita: magari in aeroporto, dopo l’atterraggio in un paese non europeo, per rassicurare sul fatto che “siamo atterrati e va tutto bene”, o quella volta in cui abbiamo visitato quel cliente in una zona dove proprio non c’è verso di utilizzare la rete dati, ed abbiamo approfittato del primo bar con una rete free per trasmettere l’ordine raccolto.
Sappiamo che le infrastrutture non sono ancora ottimali e che, se si utilizza una SIM aziendale, potremmo non avere potere decisionale sul piano tariffario e la relativa quantità di giga: in questi casi una rete gratuita è sicuramente provvidenziale, anche se non esente da rischi.


Wi-Fi gratuito, ma a che prezzo?
Connettersi ad una rete pubblica è un'opzione che presenta dei vantaggi, come evitare il consumo di dati mobili, ma presenta anche alcune criticità, poiché non ha la protezione che offre una rete privata.
È importante sapere che si tratta di spazi non controllati, accedendo ai quali rischiamo che la nostra navigazione e, peggio ancora, i nostri dati, possano essere captati: per un malintenzionato è abbastanza facile intercettare il nostro traffico, ad esempio con attacchi Man in the Middle (vari punti deboli della rete possono consentire ad un hacker di mettersi in mezzo a queste trasmissioni e vederle tutte, un po’ come se stesse origliando!).
Oppure, qualora il dispositivo connesso abbia attiva una rete di file condivisi, potrebbe succedere che gli assalitori possano mettere malware nel computer senza che ce ne accorgiamo.
Un’altra possibilità è che la rete Wi-Fi aperta sia una trappola creata ad hoc per rubare i dati di chi si connette.
Infine, vale la pena di considerare che potrebbe sussistere la possibilità che alla stessa rete siano collegati anche dei dispositivi compromessi, che potrebbero mettere a rischio anche il nostro.



La miglior difesa è… una buona difesa!
Quindi stiamo consigliando di non connettersi mai ad una rete pubblica? No, non siamo così disfattisti, ed anche se in linea di massima sconsigliamo di farlo, sappiamo che ci si può trovare in situazioni in cui l’utilizzo è necessario.
Possiamo però darvi qualche consiglio su come arginare i rischi:

  • Verificare l’attendibilità della rete cui vi state connettendo.
    È il primissimo passo per mettersi in sicurezza: se vi trovate in un esercizio pubblico, è buona norma verificare con il gestore il nome della Wi-Fi - il rischio, in questi casi, è che la Wi-Fi sia in realtà un HoneyPot (letteralmente “vasetto di miele”), una rete creata ad hoc per rubare i dati di chi si connette.
  • Avere il firewall attivo, come anche antimalware ed antivirus.
    Firewall e antivirus devono essere sempre attivi sui propri dispositivi, anche una scansione più frequente può evitarci qualche seccatura!
  • Preferire la “rete pubblica” e disabilitare la condivisione in rete di file e stampanti.
    Se state usando un PC, preferite questo tipo di rete, ed evitate le tipologie Rete aziendale o Rete domestica. La modalità “rete pubblica”, infatti, blocca la condivisione di file e dati tra i dispositivi connessi alla stessa rete Wi-Fi.
  • Mantenere disattivata la modalità Wi-Fi quando non è necessaria.
    Anche se non si è connessi ad alcuna rete, l'hardware Wi-Fi continua comunque a scambiare dati con tutte le reti disponibili entro il proprio raggio d'azione. In genere vengono utilizzate misure di sicurezza, ma non tutti i router wireless funzionano allo stesso modo… Prevenire è meglio che curare, e così risparmierete anche la batteria!
  • Non accedere a posta elettronica, social, app bancarie, e non effettuare pagamenti.
    Se ti è possibile, evita di utilizzare le reti WiFi pubbliche per accedere alla tua posta elettronica oppure al tuo sito di Home Banking o di usare carte di credito, o dati sensibili che potrebbero in qualche modo essere intercettati da qualche malintenzionato.
  • Controlla che i siti web su cui stai inserendo dati sensibili siano protetti.
    Se visiti siti Web che richiedono le tue informazioni di accesso, verifica che siano sicuri (l'indirizzo deve iniziare con https:// invece che con http://). Se vieni reindirizzato a un sito con 'http://' dopo l'accesso, significa che sei tornato a una navigazione non protetta.

Ora conoscete i rischi delle connessioni Wi-Fi pubbliche, e con questi accorgimenti potrete evitare che i vostri preziosi dati (aziendali e non) vadano ad aumentare le statistiche degli attacchi andati a bersaglio.

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